sabato 1 dicembre 2007

Benigni - Se muore lei

Se muore lei, per me tutta questa messa in scena del mondo che gira, posso anche smontare, portare via, schiodare tutto, arrotolare tutto il cielo e caricarlo su un camion col rimorchio, possiamo spengere questa luce bellissima del sole che mi piace tanto... ma tanto... lo sai perché mi piace tanto? Perché mi piace lei illuminata dalla luce del sole, tanto... portar via tutto questo tappeto, queste colonne, questo palazzo... la sabbia, il vento, le rane, i cocomeri maturi, la grandine, le 7 del pomeriggio, maggio, giugno, luglio, il basilico, le api, il mare, le zucchine... le zucchine...

Benigni - Poesia

Tratto dal film "La tigre e la neve"

Su su.. svelti, veloci, piano, con calma...
Poi non v'affrettate, non scrivete subito poesie d'amore, che sono le più difficili, aspettate almeno almeno un'ottantina d'anni.
Scrivetele su un altro argomento... che ne so... sul mare, il vento, un termosifone, un tram in ritardo... che non esiste una cosa più poetica di un'altra!
Avete capito?
La poesia non è fuori, è dentro... Cos'è la poesia, non chiedermelo più, guardati nello specchio, la poesia sei tu...
..e vestitele bene le poesie, cercate bene le parole... dovete sceglierle!
A volte ci vogliono otto mesi per trovare una parola!
Sceglietele...che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere.
Da Adamo ed Eva... lo sapete Eva quanto c'ha messo prima di scegliere la foglia di fico giusta!!!
"Come mi sta questa, come mi sta questa, come mi sta questa.." ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre!
Innamoratevi, se non vi innamorate è tutto morto... morto!
Vi dovete innamorare e tutto diventa vivo, si muove tutto... dilapidate la gioia, sperperate l'allegria e siate tristi e taciturni con esuberanza!
Fate soffiare in faccia alla gente la FELICITÀ! E come si fa? ...fammi vedere gli appunti che mi sono scordato... questo è quello che dovete fare...
non sono riuscito a leggerli!
Per trasmettere la felicità, bisogna essere FELICI e per trasmettere il dolore, bisogna essere FELICI.
Siate FELICI!!!
Dovete patire, stare male, soffrire.. non abbiate paura di soffrire, tutto il mondo soffre!
E se non avete i mezzi non vi preoccupate... tanto per fare poesie una sola cosa è necessaria... tutto.
Avete capito?
E non cercate la novità... la novità è la cosa più vecchia che ci sia...
E se il verso non vi viene, da questa posizione, né da questa, ne da così, buttatevi in terra! Mettetevi così!
Ecco... ohooo... è da distesi che si vede il cielo...
guarda che bellezza...perché non mi ci sono messo prima...
I poeti non guardano, vedono.
Fatevi obbedire dalle parole... Se la parola 'muro' non vi da retta, non usatela più...per otto anni, così impara! Che è questo, bhooo non lo so!
Questa è la bellezza, come quei versi là che voglio che rimangano scritti li per sempre...
forza, cancellate tutto che dobbiamo cominciare!
La lezione è finita.
Ciao ragazzi ci vediamo mercoledì o giovedì...
Ciao arrivederci!

venerdì 30 novembre 2007

Poesia


Tratto dal film "La tigre e la neve"


Su su.. svelti, veloci, piano, con calma...Poi non v'affrettate, non scrivete subito poesie d'amore, che sono le più difficili, aspettate almeno almeno un'ottantina d'anni. Scrivetele su un altro argomento... che ne so... sul mare, il vento, un termosifone, un tram in ritardo... che non esiste una cosa più poetica di un'altra! Avete capito? La poesia non è fuori, è dentro... Cos'è la poesia, non chiedermelo più, guardati nello specchio, la poesia sei tu.....e vestitele bene le poesie, cercate bene le parole... dovete sceglierle! A volte ci vogliono otto mesi per trovare una parola! Sceglietele... che la bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere. Da Adamo ed Eva... lo sapete Eva quanto c'ha messo prima di scegliere la foglia di fico giusta!!! "Come mi sta questa, come mi sta questa, come mi sta questa.." ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre! Innamoratevi, se non vi innamorate è tutto morto... morto! Vi dovete innamorare e tutto diventa vivo, si muove tutto... dilapidate la gioia, sperperate l'allegria e siate tristi e taciturni con esuberanza! Fate soffiare in faccia alla gente la FELICITÀ! E come si fa? ...fammi vedere gli appunti che mi sono scordato... questo è quello che dovete fare...non sono riuscito a leggerli! Per trasmettere la felicità, bisogna essere FELICI e per trasmettere il dolore, bisogna essere FELICI. Siate FELICI!!! Dovete patire, stare male, soffrire.. non abbiate paura di soffrire, tutto il mondo soffre! E se non avete i mezzi non vi preoccupate... tanto per fare poesie una sola cosa è necessaria... tutto. Avete capito? E non cercate la novità... la novità è la cosa più vecchia che ci sia... E se il verso non vi viene, da questa posizione, né da questa, ne da così, buttatevi in terra! Mettetevi così! Ecco... ohooo... è da distesi che si vede il cielo... guarda che bellezza...perché non mi ci sono messo prima... I poeti non guardano, vedono. Fatevi obbedire dalle parole... Se la parola 'muro' non vi da retta, non usatela più...per otto anni, così impara! Che è questo, bhooo non lo so! Questa è la bellezza, come quei versi là che voglio che rimangano scritti li per sempre...forza, cancellate tutto che dobbiamo cominciare! La lezione è finita.Ciao ragazzi ci vediamo mercoledì o giovedì... Ciao arrivederci!

giovedì 29 novembre 2007

Avventure e capponi


"Qualcuno potrà osservare che l'accusa di aver smarrito il gusto dell'avventura è un po' anacronistico, oggi, nel post-Concilio, in cui c'è gente che di avventure ne corre fin troppe, con spregiudicatezza e spavalderia. Ma quelli sono volgari avventurieri, incapaci di pagare di persona. E, d'altra parte, coloro che, appellandosi a questi eccessi, vorrebbero un ritorno all'immobilismo, si rendono ridicoli nella loro assurda pretesa e meritano il graffante rilievo di Veuillot: «Perché un gallo ha cantato troppo forte vogliono che ci siano soltanto dei capponi»".

Alessandro Pronzato, Vangeli scomodi, 202-203

mercoledì 28 novembre 2007

Passioni


Le piccole cause sprigionano grandi passioni, mentre le grandi cause trovano ben poca passionalità e partecipazione.

Vivarelli

martedì 27 novembre 2007

Scrivere e vivere


"E, chinatosi di nuovo, Gesù scriveva in terra" (cfr Gv 8,1-11). Ahimé una sola volta il Cristo, stando al Vangelo, ha compiuto questa occupazione che ruba tante ore della mia giornata. Chi 'vive' non ha bisogno di scrivere..."


Alessandro Pronzato, Vangeli scomodi, 159.

Per i cristiani di altre lingue


Online le letture domenicali e festive per la messa in rito ambrosiano.

Traduzione in quattro lingue.


La nuova Cappella


Potete trovare una rassegna di foto della nuova Cappella dell'oratorio San Luca al link seguente:



Ringraziamo l'arch. Marco Micheletti per la progettazione, la cura dell'esecuzione e le foto stesse!

domenica 25 novembre 2007

In onore del Mercatino


"Nessuno insuperbisca perché dà al povero. Non dica in cuor suo: 'Io dò. lui riceve; io lo accolgo, lui non ha nemmeno un tetto'. Forse manca di più a te. Forse colui che tu accogli è un uomo giusto: lui ha bisogno di un tetto, tu del cielo; lui non ha denaro, ma a te manca la giustizia".

sant'Agostino