mercoledì 16 aprile 2008

Cani rovinati dai padroni





Risultati di una ricerca inglese
Cani come padroni, stessi vizi e malattie.
In alcune razze, il 40% ha problemi di peso.
Roma - Mangiano troppo, specie fuori pasto, stanno sempre in casa senza fare esercizio fisico e hanno le malattie tipiche associate all’obesità. Sembra il ritratto dell’uomo medio, e invece è quello del suo cane, stando a una ricerca pubblicata dal Journal of Veterinary Internal Medicine. Secondo lo studio di Craig Tatcher della statunitense Virginia Tech University un terzo degli amici dell’uomo ha problemi estremi di sovrappeso, e per alcune specie la percentuale supera il 40%. «Le ragioni che causano l’obesità sono le stesse per entrambe le specie - spiega Tatcher alla rivista Sciencedaily - poca attività fisica, la maggiore longevità, e soprattutto l’ aumento delle calorie assunte». (...) Secondo l’articolo, oltre che le pessime abitudini alimentari i cani mutuano dall’uomo anche buona parte delle patologie associate. Gli animali obesi rischiano infatti di sviluppare il diabete, ma anche problemi dermatologici e immunitari, oltre che danni all’apparato muscolare e a quello scheletrico. (...) La ricetta per dimagrire sembra presa da una rivista specializzata per gli uomini: «Il veterinario è l’unico che può aiutare a dimagrire il cane - spiega Tatcher - deve preparare una dieta ben bilanciata, e far capire al padrone che deve sorvegliare che l’animale on mangi fuori pasto. Inoltre deve essere preparata una serie precisa di esercizi fisici che il cane può seguire senza sentirsi forzato. Il peso poi andrebbe monitorato ogni due settimane». (...) Per chi non volesse aspettare, il mercato farmaceutico ha già provveduto a pillole dimagranti per cani, e persino ad antidepressivi, nel caso si sentissero tristi per la dieta forzata. Oltre a cane e padrone si assomiglieranno anche i loro armadietti per i medicinali.

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