venerdì 22 maggio 2009

Anniversario


Un anno fa, il 21 maggio, moriva mons. Luca Milesi.
Lo vogliamo ricordare
con una rassegna di foto
e con uno dei testi con cui i fedeli eritrei hanno inteso far memoria
dei suoi ultimi giorni e delle celebrazioni in suo onore.

Sua Eccellenza il Vescovo Luca Milesi di anni 84, che era un prete cappuccino, fondatore degli Istituti Secolari e primo Vescovo della Diocesi di Barentu, è morto mercoledì 21 maggio 2008 alle I0.00 della sera. Il suo funerale ebbe luogo il martedì 27 maggio 2008 nella cattedrale di Santa Croce nella città di Barentu.
Sua Eccellenza il Vescovo Luca Milesi continuando le consuete attività giornaliere, circa alle 9.30 del mattino del 20 maggio, aveva lasciato Asmara per Dekemhare e aveva pranzato con le sorelle della comunità dell’Eucarestia. Dopo il pranzo mentre stava chiacchierando e ridendo con le sue amatissime giovani postulanti della comunità, sentì un acuto dolore che non aveva mai sperimentato prima. Subito andò in bagno e vi rimase qualche tempo; le ragazze erano molto preoccupate per il suo attardarsi e quando bussarono alla porta non ci fu risposta, questo è il momento nel quale lo trovarono molto affranto per un grande dolore.
Subito dopo lui fu portato all’Asmara.
All’incirca verso le 7.00 della sera fu accolto nell’ospedale Sembele. Poi con l’aiuto dei dottori, e noi crediamo con l’aiuto della preghiere, si è ripreso rapidamente.
I suoi ragazzi, membri degli Istituti Secolari, furono molto felici quando ricominciò a scherzare e chiacchierare con loro ancora una volta.
Effettivamente, essi e lui stesso pensarono che questa era la fine del suo male.
Sfortunatamente, il giorno dopo intorno alle sei del pomeriggio il dolore ricominciò di nuovo.
E’ stata questa la volta che Sua Eccellenza disse: “ora la morte è venuta”.
I dottori e le infermiere fecero del loro meglio per salvargli la vita.
Egli ricevette gli ultimi sacramenti da Sua Eccellenza il Vescovo Mengistaab Tesfamariam della Diocesi di Asmara e dopo di lui il Vescovo Emerito Zekarias Yohans.
In breve entrò in coma. Alle dieci della sera se ne andò in pace, mentre era circondato da tutti quelli che lo amano, pregando e piangendo. Possa la sua anima riposare nella pace eterna!
A mezzanotte il suo corpo venerato fu portato all’ospedale Oarota National Referral per essere custodito fino a che fossero completati i preparativi per il funerale.
Aspettando il giorno del funerale... (prosegui la lettura tra i Testi)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie