venerdì 12 settembre 2008

Provocatoria incoerenza

Quando si cerca a tutti i costi di far parlare di sé,
si finisce per dire qualcosa di buono,
mantenendo però un contorno di stupidità e incoerenza.

Miss Italia, Mariotto ora cerca il "lato V", quello della verginità
L'anno scorso lo stilista volle valutare anche il «lato B» delle concorrenti
Un anno fa a Miss Italia cercava il «lato B», questa volta cerca il «lato V»: quello della verginità, quello della purezza. Guillermo Mariotto, stilista di fama, lancia l’ennesima provocazione, altrettanto forte. (...)
«Cerco il lato V, da virgen, e lo cerco in queste ragazze che vedo sfilare», dice al telefono all’Agi, aggiungendo «mi deprime vedere le ragazze avviate al mercato della carne. Come pure mi deprimono i genitori felici nel vedere le figlie spogliate. Questo è davvero degradante, mentre credo che la cosa da premiare sia la purezza e non la carne». Lo stilista sudamericano dice che «è tempo di cambiare, è tempo di cose migliori; non sappiamo a cosa porti l’evoluzione della vendita della carne».
Mariotto (...) insiste sul concetto di purezza. E secondo lui la purezza «si vede dallo sguardo. Spero che tra le 100 concorrenti ce ne sia almeno una pura, una vergine: in tutti i sensi, non solo nell’animo. Dallo sguardo si capisce subito, gli occhi sono lo specchio dell’anima. Se il pubblico italiano vota per quello sguardo, per quella che sembra la più pura, allora ci sarà stata una evoluzione in quel mercato di ciccia. Non possiamo andare oltre in questo degrado. Cerchiamo invece le cose migliori. E se lo facessimo, allora questa edizione di Miss Italia sarebbe migliore di quella di un anno fa». Adesso - conclude lo stilista - «è tempo di Marie, è tempo di verginità e purezza». articolo

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