sabato 18 aprile 2009

Genialità e rispetto del Creato

Carta dagli escrementi di elefante
Tutto si può riciclare, anche i 200 Kg di escrementi che un elefante medio produce in un giorno medio. Dopotutto la carta è fibra vegetale, la cacca di elefante anche. Perché non approfittarne?
Un progetto di Vagamondi prevede di ritirare con un furgoncino la produzione di alcuni elefanti e di portare il raccolto in cartiera, dove, con l’aggiunta di solo il 20% di carta (riciclata) il tutto viene lavorato per produrre nuova carta.
Il progetto si chiama Maximus, dal nome scientifico dell’Elefante dello Sri Lanka: Elephus Maximus Maximus e mira a trasformare l’elefante da disastro per l’agricoltura da abbattere il prima possibile a risorsa economica sostenibile.

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