Chi scrive messaggini avrebbe inoltre il 91% di possibilita' di sbandare
Studio Gb: mandare sms al volante è peggio che guidare ubriachiI tempi di reazione si riducono del 35%, percentuale quasi tre volte superiore a quella di chi guida ebbro
LONDRA - Mandare e ricevere sms mentre si è al volante sarebbe molto più rischioso che guidare sotto l’influenza di alcool e droghe. A dirlo è uno studio dell’inglese “Transport Research Laboratory”, secondo il quale usare il cellulare in auto aumenterebbe drammaticamente il rischio di incidente, perché i tempi di reazione in caso di possibile impatto si ridurrebbero del 35%, percentuale quasi tre volte superiore a quella relativa a chi si mette alla guida ubriaco (12%) o dopo aver fumato una canna (21%). Non solo. Stando alla ricerca, quelli che spediscono o scrivono messaggini mentre guidano avrebbero pure il 91% di possibilità di sbandare con l’auto, contro il 35% dei consumatori di cannabis, e pure la capacità di mantenere una distanza di sicurezza subirebbe un crollo vertiginoso se il guidatore è impegnato a “giocare” con il suo cellulare. (...) «Quando si inviano o ricevono messaggini, ci si distrae per forza, perché bisogna togliere le mani dal volante, si deve cercare di leggere il testo sul display e bisogna poi pensare a come eventualmente rispondere – ha spiegato Nick Reed, a capo dell’equipe che ha condotto la ricerca – e questa combinazione di fattori influenza notevolmente la capacità di reazione del conducente e il controllo stesso della vettura, aumentando così per l’automobilista i rischi di incidente rispetto a quanti guidano dopo aver bevuto alcolici, ovviamente entro il limite legale consentito». In Inghilterra, usare il cellulare alla guida comporta tre punti di penalizzazione sulla patente e una multa di 60 sterline (75 euro), mentre il Dipartimento dei Trasporti ha iniziato una martellante campagna pubblicitaria per ricordare agli automobilisti (e non solo a loro) tutti i pericoli dell’utilizzo del telefonino in auto.
Secondo uno studio riducono del 10 per cento il quoziente d’intelligenza di chi li usa
«Gli sms sono un pericolo pubblico». Gli Usa li vietano a chi sta nel trafficoLa distrazione dovuta ai messaggi per chi è al volante è molto superiore a quella dovuta alle telefonate
WASHINGTON – Molti se non tutti i cinquanta Stati americani si accingono a limitare o vietare l’invio di sms, messaggi telefonici al cellulare, mentre si è alla guida di un veicolo, o si attraversa la strada in pieno traffico, o anche solo si cammina sul marciapiede. (...) Non esistono statistiche sui comuni, le province, le regioni e gli Stati che hanno adottato eguali misure ma il trend è irreversibile: secondo il ministero dei trasporti, i messaggi ai cellulari di chi è al volante causano ormai più incidenti mortali delle telefonate. La Wireless association quantifica l’uso degli sms in America: in media sono 357 a testa al mese contro 204 chiamate (per i ragazzi dai 13 ai 18 anni - e in molti Stati americani si prende la patente a 16 – la media mensile degli sms è addirittura di 1.742). Rileva inoltre che la distrazione dovuta ai messaggi per chi è al volante è molto superiore a quella dovuta alle telefonate. (...) Il deputato sottolinea che gli sms sono vietati in molti cinema, in molte palestre sportive e così via: «Non capisco perché siano ancora permessi a chi guida l’auto o a chi cammina in mezzo al traffico». (...) Sono un pericolo pubblico, ha scritto il New York times, osservando che le persone sbattono persino l’una contro l’altra sui marciapiedi, e non vedono gli ostacoli.
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