lunedì 24 dicembre 2007
Prenatalizia - 7
"Non so che libro scriverò domani, perché non so che uomo sarò. Per il momento, vorrei che la mia vita fosse come un fiore che continua ad aprirsi, con un profumo sempre più grande. Vorrei imparare a piangere, vorrei arrivare a capire meno perché rifletterei sempre di più, vorrei leggere libri che siano belli come un prato, e posare il mio sguardo sulla luce scritta, vorrei giungere alla morte più fresco di un neonato, e morire con lo stupore dei neonati quando li si fa emergere dall'acqua".
Christian Bobin, La luce del mondo, 188
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