venerdì 11 luglio 2008

Domande


"Il fatto è che noi preti non siamo stati educati a porre delle domande vere, scomode, o si è provveduto a disabituarci. La discussione franca è ritenuta un esercizio ad alto rischio. Il prete viene visto da molti come un fornitore di risposte, non certo come un suscitatore di interrogativi. Lui stesso si arroga questa parte, anzi si assegna, disinvoltamente, per una specie di deformazione professionale, un duplice ruolo: quello del maestro sapiente che interroga e quello del discepolo che risponde con sicurezza, da primo della classe. Quando butta lì una domanda, si può essere certi che quella domanda contiene già la risposta incorporata. Per lo più si tratta di domande artificiose, fasulle, cui corri­spondono risposte scontate, largamente prevedibili. Falsi problemi con annessa la soluzione prefabbricata che non serve a nessuno".
Alessandro Pronzato, La predica, 46

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