venerdì 19 settembre 2008

Io consiglio di consigliare... bene!

Auguri di cuore a tutti i Consigli Pastorali Parrocchiali
e ad ogni altra forma di sapiente "Consigliare".

L'ordine del giorno del consiglio pastorale
di mons. Mario Delpini
Avvenire - Milano 7 - 03.02.08
«Dov’è finito l’ordine del giorno del consiglio pastorale?». Il consigliere, che è già in ritardo, cerca invano nel mucchietto di posta il foglio recapitato da qualche giorno. Dà la colpa alla moglie, che per mettere ordine rende irreperibile quello che serve. La moglie dà la colpa a lui, che vive nella confusione e nella frenesia degli impegni e non si ricorda dove mette le cose. «Beh! Ce lo leggerà il segretario!». Che cosa dice il foglio con l’ordine del giorno dimenticato tra lettere e giornali? Il povero ordine del giorno sospira e si lamenta. Si lamenta perché il suo smarrimento significa che il consigliere non l’ha letto, se non forse con una rapida occhiata. Significa che sui diversi punti all’ordine del giorno non ha potuto fermarsi a pensare, di certo non ha sentito il parere di nessuno, non ha raccolto documentazione né si è fatto un parere personale. Significa che se interviene nel dibattito è per un intervento deciso sul momento, sollecitato da questo o da quello. Forse però starà zitto, come tanti consiglieri che non hanno consigli da dare. Così la riunione finisce prima. Ma sarà servita a qualche cosa?

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