venerdì 1 maggio 2009

Primo Maggio / 1

Nasce a Bologna l'associazione Primomaggio: un gruppo di psicologi offre sostegno
"Ci si sente rifiutati dalla società. è un momento molto doloroso"
"Perdere il lavoro è un lutto; il nostro aiuto per i disoccupati"
I primi a pensarci sono stati i diretti interessati. "Circa due mesi fa alcuni operai che erano stati licenziati ci hanno chiamato chiedendoci aiuto. Perdere il posto di lavoro è un lutto, ci hanno detto, perché non aiutate anche noi?".
Così Francesco Campione, tra i massimi esperti italiani in tanatologia psicologica, professore universitario a Bologna (è docente di psicologia clinica alla facoltà di Medicina) ha pensato di allargare le maglie dell'associazione Rivivere - che offre sostegno psicologico gratuito alle persone in lutto - e di occuparsi anche di chi è stato licenziato o sta per esserlo.
La nuova costola del progetto Rivivere si chiamerà "Primomaggio", in onore della Festa dei Lavoratori. Un pool di esperti (dieci psicologi) si occuperà gratis di dare sostegno psicosociale a lavoratori licenziati, cassintegrati e a chi a breve non avrà più un occupazione. "Era arrivato il momento di intervenire offrendo un appoggio non solo economico: perdere l'impiego è una tragedia in termini psicologici. Il lavoro è uno strumento sociale collettivo riconosciuto da tutti, un'attività umana che combatte le negatività della vita e dà un ruolo. Non avere più tutto questo per la nostra psiche rappresenta un lutto, una perdita dolorosissima".
Il "programma" di sostegno prevede alcuni incontri individuali, poi un percorso condiviso, gruppi di mutuo aiuto. Sette sedute o poco più per parlare e affrontare, aiutati da esperti, la questione, per cercare una strada e uscire dall'empasse emozionale. "Bisogna aiutare e prevenire. Chi perde l'impiego perde fiducia in se stesso, va incontro alla depressione e all'autolesionismo".
Campione ha chiesto la collaborazione dei sindacati, della Caritas, delle associazioni dei lavoratori stranieri: "Li incontreremo nei prossimi giorni. C'è stata offerta la massima disponibilità da parte di tutti. Sono rimasto stupito dalle risposte positive che ci sono arrivate. E' la prima volta che in Italia si affronta un tema come la perdita di lavoro in questo modo, negli Stati Uniti, già da qualche anno alcuni manager hanno creato dei Job club, strutture che offrono aiuto ai dirigenti licenziati", spiega il professore.
Il servizio "Primomaggio" sarà aperto a tutti: bolognesi e non. "Chi non abita a Bologna potrà chiedere aiuto telefonicamente o per email. Siamo pronti a dare una mano a chiunque ne abbia bisogno, dovunque abiti", conclude Francesco Campione.

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